Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


giovedì 29 agosto 2013

Un premio per me

  
Non sono sicura di meritarmelo, ma ringrazio Mariella del blog doremifa-sol !
 


 
 
 
 
Invece per me loro sono i più affidabili:
 
 
 
 
 
 
 
 
ai quali aggiungerei perchè speciali:
 
 
 
 
 
Per me loro posseggono le caratteristiche prefissate dal blog affidabili.it :
 
 
Il blog è aggiornato frequentemente
 
Mostra la passione autentica della/del blogger per l'argomento di cui scrive
 
Favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori
 
Offre contenuti ed informazioni utili ed originali
 
Non è infarcito di troppa pubblicità




Spero di fare cosa gradita a tutti voi.
Un salutone.
 
 
 
 
 

sabato 10 agosto 2013

Mi ricordo di ...



Ho dei ricordi molto belli di quando studiavo arte.
La passione e la curiosità, che non mi hanno mai abbandonata, erano molto alte nei miei primi anni di liceo.







Volevo conoscere tutto ed imparare tutto e subito.

Ben presto compresi che ciò non era possibile e che ancora oggi mi incuriosisce qualsiasi cosa, soprattutto se l'argomento è l'arte.

Imparare a disegnare era la prima cosa che si doveva fare, é ovvio; c'era l'istinto ma la pratica era indispensabile.

Ancora ricordo i primi ritratti che facevo e che ora mi fanno tanto sorridere.
Ritrarre delle sculture figurative o di ornato, erano alla base di quel che si imparava nei primi anni.
Il divertimento era grande e non so se fu il mio primo ritratto, però ricordo che farlo mi fece ridere per giorni ed ancora gioisco per il divertimento di allora.
Dovevamo ritrarre la famosa Venere di Willendorf.





Non è bella a vedersi, così se sbagliavamo, si dava la colpa alla statuetta di terracotta che per noi era grassa e non aveva volto, nè piedi e neanche mani.




In realtà è proprio così, però adesso so che si tratta di un ritrovamento archeologico molto importante che risale nientemeno che al periodo Paleolitico europeo, quindi a circa 26.000 anni fa.
È stata ritovata in Austria ma è ora situata al Museo di Storia naturale a Vienna.

Si pensa possa essere una statuetta votiva dedicata alla dea Madre e/o legata alla fertilità che in quell'epoca aveva un grande significato sociale. La procreazione in tale periodo era considerato un valore sacro, perchè con essa, si continuava a vivere oltre la morte.




Comunque tornando ai miei ricordi, dicevamo tra di noi studenti, "ma perchè dobbiamo disegnare quest'orribile figura, se ce ne sono di più belle da realizzare".

Col senno di poi ho compreso lo scopo di tutto ciò.
Iniziare dal brutto per imparare il bello.


Fuga in Egitto
di
Michelangelo Merisi detto Il Caravaggio

Galleria Doria Panphilj
Roma
1597


Lo stesso succedeva anche in ornato; si elaboravano composizioni di natura morta, con vasi, fiori e frutti (belli)






o con cubi e/o carte stropicciate in elaborate forme composite (a volte orribili).






Comunque il gusto è sempre relativo e può per questo variare.
Sembra strano ma in ornato più le composizioni sono semplici, più sono difficili da trasporre su carta, tela o altro genere di superfice.







I primi anni di studio sono per me i più belli da ricordare, e stavolta ho voluto condivederli con tutti voi.
Un abbraccio forte.


Immagini da google